Gruppo Educatori

Il Gruppo Educatori

L'Azione Cattolica nasce in questa parrocchia con l'arrivo di don Marino Cutrone (1994), promotore e pioniere di questa esperienza educativa. Riunite delle giovani leve – al secolo Giorgio Poli, Massimo Damiani, Silvana Capozzi, Enzo Capozzi, Milena Fox, Elisabetta Palazzo – avvia con esse il percorso di ACR.
E qui si innesta la novità: una nuova “APP” che cambia radicalmente le modalità del catechismo tradizionale. L'ACR si basa, infatti, sulla catechesi esperienziale, ovvero, la trasmissione delle modalità in cui vivere la fede nel proprio quotidiano, trasportando in esso la realtà di Dio, secondo varie attività. Si propone, cioè, ai ragazzi di sperimentare alcuni atteggiamenti: la partecipazione (il desiderio di lasciarsi coinvolgere in un’esperienza di crescita, chiamati a divenire pietre vive della comunità); l’accoglienza (nella disponibilità all’ascolto della Parola e dunque di relazionarsi agli altri secondo questa fiducia in Gesù); la disponibilità (la capacità di interrogarsi, nelle forme e nei modi delle varie età, sulle situazioni che caratterizzano la propria vita in cammino con Gesù); la condivisione (uscire dal guscio dell’egoismo per andare incontro agli altri con gratuità, rispetto e generosità).
Vale a dire: vivere l’incontro con il Signore riflettendolo concretamente nell’esperienza personale quotidiana.
Naturalmente l’albo d’oro degli educatori è ben nutrito. Tra le varie figure che si sono succedute, alcune fra queste ancora operative, ricordiamo (in ordine di anzianità, oltre ai fondatori già citati): Claudio Livio Caricola, Saverio Rizzi, Nico e Nino Uccellini, Alessandra Montemurro, Sabina Lafasciano, Angela Di Paola, Donato Di Paola, Daniela De Giglio, Valeria Campanella, Marina Lavermicocca, Tania Didonna, Lea Signorile, Lia Moranti, Daniela Introna, Annamaria Clary, Francesco Mongelli, Daniele Panza.
“L’approdo” a San Sabino del nuovo parroco don Angelo Cassano (2002) dà nuovo slancio all'esperienza formativa, implementandola con i campiscuola estivi per bambini e ragazzi. Nonostante a livello diocesano l’AC subisca una battuta d’arresto, il vivaio parrocchiale non smorza il suo entusiasmo. Al contrario, l’esperienza ne esce ravvivata, adattandola alle diverse fasce della catechesi giovanile parrocchiale. Si crea, dunque, quel fil rouge che accomuna, arricchendoli, i vari livelli di “pedagogia del Vangelo” rivolta ai più giovani.
Ad aggiungere nuova linfa, l’innesto di nuove gemme nella Vigna del Signore, testimoni di un’esperienza da “animati” prima e in qualità di assistenti-animatori poi, per affacciarsi infine sul palco del team educatori come nuove forze in campo: Eviana Memeo, Valentina Vacca, Michele Zambetta, Andrea Cassano, Elvira Ruggiero, Giorgia Anaclerio.
L’avvalersi nella proposta educativa di una figura materna come Caterina Memeo, ha fornito un valido supporto al cammino degli educatori, coadiuvato da quest’anno dall’affiancamento di Elena Brandi, anch’essa mamma.
Le new entries annoverano, inoltre, altri volti; alla guida del gruppo “Giovanissimi” (12-14 anni), collabora con l’esperienza della già citata Daniela Introna anche una giovane coppia: Gaetano Quadrello e Lidia Rossano.
Il nostro staff, dunque, presenta una certa eterogeneità; una commistione di elementi (età, esperienze, idee) ma ben amalgamati tra loro e accompagnati nel proprio compito da un attento e infaticabile “direttore d’orchestra”: don Angelo Cassano, noto per il suo carisma spirituale e umano. Da quest'anno si avvale di un responsabile, Claudio Livio Caricola, che con il suo know-how decennale coordina l'equipe.